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Isohunt.to: l’attacco dei cloni

Dopo la chiusura IsoHunt.com, famosissimo motore di ricerca torrent, sembrava che il mondo dei BitTorrent fosse destinato all’oblio. Il 13 novembre 2012 Gary Fung creatore di IsoHunt decise di staccare la spina…ma era veramente la fine di un era?

In realtà no, un gruppo di irriducibili aveva già iniziato da tempo a copiare il database di dati di IsoHunt.com per dar vita all’omonimo IsoHunt.to. Il nuovo sito, al momento della creazione, conteneva all’incirca il 75% dei dati di IsoHunt.com.

La vecchia dirigenza di IsoHunt non aveva dato peso al nuovo clone, indaffarata com’era a risolvere le controversie legali. Intanto IsoHunt.to prendeva piede nella rete fino a diventare uno dei siti più visualizzati del 2013.

Ad oggi credo che molti degli utenti abituali non si siano nemmeno accorti del cambio se non per il diverso URL. L’interfaccia di IsoHunt.to riprende moltissimo quella dell’originale e per questo potremmo chiamarlo sito clone.

Attualmente IsoHunt.toisohunt-logo può essere liberamente utilizzato anche dall’Italia ma si prevede che, a causa della crescente popolarità, faccia la fine di Pirate Bay.

Non ci resta che attendere e vedere come si evolveranno le cose.